Non io – Samuel Beckett

Non io – Samuel Beckett

In un mondo dove la pandemia è diventata esistenziale, fatto di distanze e negazioni, non poteva mancare Beckett, non poteva non esserci non io.
Essere gettati al mondo, rivendicare urlando con quanto fiato dispone un corpo il primo vagito.

Ogni giorno quello stesso bisogno di “dire”, gettar fuori un fiume continuo di parole. Costante la distanza dall’ altro, e la mancanza di aderenza con il mondo.

Il dentro e il fuori, in un continuo parossistico aprirsi e chiudersi.

Voce: Z. K. Zukowsky

Suoni: Alessandro Bottari

Musiche originali: Stefano di Trapani

Studio di registrazione: 1904 recording studio